penso che sia stato proprio Nino Costa ad averci insegnato il termine… osservare
uomo di campagna, un sorriso contagioso, mani che raccontano storie senza dover spendere troppe parole. L’essenza della terra da cui tutto parte, lo sguardo certo di chi ci ricorda che la risposta sta nel passato, un volto dolce e segnato dalle stagioni che ha vissuto nei suoi campi e che ha imparato a leggere rispettare e insegnare.
E questa nostra vita, via dalla folla, trova lingue negli alberi, libri nei ruscelli, prediche nelle pietre, e ovunque il bene.
(William Shakespeare)